METRO BUGIA: Stranezze e supeconsulenze
Tra le numerosissime “stranezze” che abbiamo riscontrato nel decennio di attività del Comitato Metro Bugia, quella della realizzazione dei vagoni è certamente una delle più bizzarre.
Difficile, quasi impossibile, capire il motivo per cui è stato possibile procedere con la realizzazione dei n.7 vagoni e con l’emissione dei n.2 SAL del 23/9/2010 e 26/10/2010, nonostante i lavori non fossero mai iniziati, il cronoprogramma non rispettato e il problema dell’utopico finanziamento regionale privo di riscontro noto da tempo.
Un impegno costante il nostro che ha contribuito ad allertare anche il Ministero dei Trasporti che ha bloccato il finanziamento pubblico al secondo SAL. Cosa sarebbe successo in caso contrario? Quanti altri stati di avanzamento oltre al secondo si sarebbero prodotti? A quale ulteriore danno pubblico si sarebbe andati incontro? Chi ha dato il via alla realizzazione dei vagoni? Perché? Come mai si è andati avanti ad oltranza con la costruzione dei mezzi?
Dall’accesso agli atti e dalle carte in nostro possesso non ci risulta alcun atto amministrativo utile per la formalizzazione del via alla realizzazione dei vagoni dal costo di svariati milioni di euro.
In questo gigantesco “pasticcio” sono entrati una molteplicità di personaggi, anche esterni all’amministrazione.
Continua leggendo l’articolo de Il Giornale di Latina del 20-7-16